Gli uomini che piantavano alberi. Mostra, dialoghi e cammini per i 200 anni dalla nascita del Corpo Forestale dello Stato
Inaugura venerdì 21 ottobre alle 17.30 nella Biblioteca San Giorgio in Poggiale, pieno centro di Bologna, la mostra fotografica sulla trasformazione del paesaggio dell'Appennino in occasione del bicentenario della fondazione del Corpo Forestale dello Stato.
Accompagnano la mostra, per un mese, conferenze - dialoghi con scrittori e studiosi della Natura e del Paesaggio appenninico, oltre a escursioni con visite guidate in ambienti forestali, dalla costa al crinale, ricchi di storia e di valori ambientali legati ai grandi lavori di rimboschimento che dagli anni '30 agli anni '70 hanno trasformato il nostro territorio.
La mostra e le manifestazioni collegate raccontano le storie degli “uomini che piantavano alberi “, comunità che nel tempo si sono adoperate per ampliare e tutelare il patrimonio forestale e naturale del nostro Paese. Sin dal 1822 quando fu fondato come Amministrazione forestale per la custodia e la tutela dei boschi del Regno di Sardegna, il Corpo Forestale dello Stato, oggi Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri, accompagna la vita e il lavoro delle popolazioni rurali.
Attraverso le sistemazioni dei versanti, la cura dei vivai, le grandi opere di rimboschimento e la conservazione delle foreste, molte generazioni di uomini e donne hanno scritto la storia e la cultura del Paese imprimendo al paesaggio e all'ambiente caratteri che assecondano l'opera della Natura.
Questo e molto altro nel nutrito programma completo dell'iniziativa (
5.88 MB).