Piccole scuole di montagna, tra difficoltà, opportunità e best practice
"Piccole scuole di montagna, tra difficoltà, opportunità e best practice": è il titolo del convegno che si terrà il prossimo 25 marzo presso la Sala congressi del Palafiera-sport di Palanzano (Pr).
L'iniziativa, promossa da Comune di Palanzano, Ufficio Scolastico Regionale, IC Corniglio (Pr), è stata pensata per fare il punto sullo stretto dualismo che lega le Comunità di montagna con le loro Scuole costituite prevalentemente da Pluriclassi, ma anche per approfondire un modello didattico virtuoso e con un altissimo potenziale. Tre le parole chiave da cui partire:
DIFFICOLTA': tutto in montagna è più difficile, primariamente gli spostamenti lunghi e faticosi, elemento che rende necessario il permanere e resistere di ciascun plesso scolastico, pur con piccoli numeri.
OPPORTUNITA': la pluriclasse è considerata dalla ricerca pedagogica una buona possibilità per esperienze scolastiche innovative e creative. Il potenziale pedagogico risiede nel mutuo insegnamento praticato dai grandi pedagogisti, sia del passato che della modernità, consentendo processi di apprendimento significativi.
BEST PRACTICE: sempre di più, anche nella Scuola Urbana si sta adottando un modello didattico per livelli di competenze, un modello che chi lavora con le pluriclassi in montagna (e nelle Isole) agisce, necessariamente, da sempre: corpi docenti di montagna sono portatori di un sapere da diffondere.